Contributo dell'Associazione come parte della Consulta per la perimetrazione del Parco Nazionale del Matese

Parco Nazionale del Matese. Luoghi da valorizzare, difendere e vivere.

Il Parco Nazionale del Matese, istituito ai sensi dell'art. 1, comma 1116 della legge finanziaria n° 205 del 27 dicembre 2017, è un'opportunità di sviluppo sostenibile per luoghi poco conosciuti che hanno ricchezze ambientali, tradizioni, cultura e molteplici storie da raccontare.

Due regioni interessate (Campania e Molise), quattro province coinvolte (Caserta, Benevento, Isernia e Campobasso), una superficie di oltre 100 mila ettari, un patrimonio ambientale, agroalimentare, paesaggistico, storico, da valorizzare e promuovere comunemente e compiutamente.

Siti di rilevante importanza, come il sito paleontologico di Pietraroja, dove è stato ritrovato il fossile di dinosauro conosciuto col nome di "Ciro", o il sito archeologico di Altilia, città romana ben conservata di straordinaria bellezza nei pressi di Sepino (CB), o ancora siti di rilievo per la fauna acquatica come il lago del Matese e territori ricchi di sorgenti d'acqua come quelle presenti a Sassinoro (BN), sono solo alcune delle risorse che questo nascente Parco racchiude. Un Parco che custodisce in sé il futuro delle giovani generazioni rimaste sui luoghi natii o che vorranno tornarvi ed implica la conservazione e salvaguardia di un territorio meritevole di tutela e di sana e sostenibile promozione.

Come associazione culturale, ispirata alla figura dell'insigne studioso del 1700, Giuseppe Maria Galanti, e impegnata nella diffusione della conoscenza del patrimonio culturale legato alla storia dell'antico contado di Molise, abbiamo collaborato con un nostro contributo allo studio delle valenze ambientali del territorio, con una relazione inviata alla Consulta nella fase degli studi preliminari. Riproponiamo il contributo nel link di seguito.

Buona lettura!

Relazione dell'Associazione Culturale G.M. Galanti su Parco Nazionale del Matese (11,9 MB)